“Building Human RightsEducation and Youth Participation with youngpeople” è un progetto di democrazia giovanile del programma Gioventù in azione, svoltosi durante l’anno 2014. Il tema principale del progetto ha riguardatol’Educazione ai Diritti Umani, la Partecipazione giovanile e le modalità di relazionarsi e costruire con i giovani di ogni comunità.

Gli obiettivi principali erano:

  • Consentire ai giovani di partecipare alle decisioni di politica pubblica, prendendo coscienza dell’importanza della propria partecipazione nei diversi campi delle decisioni a livello locale;
  • Legare la Partecipazione giovanileall’importanza dell’educazione ai diritti umani, attraverso lo sviluppo della creatività e delle capacità dei giovani per la creazione di attività, dinamiche e azioni di interazione ed educazione.

Callystoarts è stata partner del progetto insieme ad altre organizzazioni italiane, polacche e portoghesi.

Il ruolo della nostra associazione era quello di costruire gruppi di discussione e riflessione, e di agire nella nostra comunità locale con metodi non formali.

La metodologia è stata strutturata in 4 azioni, con approfondimenti su diversi aspetti che si legano ai diritti umani:

  1. Cineforum con film e dibattiti collegati alla diversità.
  2. Gioco di ruolo su inclusione sociale e la discriminazione
  3. Interviste nella comunità locale su diritti delle donne e posizione attuale
  4. Brainstorming e discussione aperta sulla libertà e la sua connessione con i diritti umani.

Risultati di questi incontri sono stati:

  • I partecipanti sono diventati più consapevoli, sensibilizzati e informati sulle questioni dei diritti umani a livello locale e globale
  • La motivazione a saperne di più sull’argomento è cresciuta così come la motivazione a prendere l’iniziativa ed essere coinvolti nelle politiche giovanili
  • L’elevato entusiasmo per esplorare metodi non formali, al fine di affrontare sfide e barriere sociali.

Dal 27 giugno al 2 luglio 5 volontari della nostra associazione hanno partecipato al seminario che ha riunito tutte le associazioni partecipanti del progetto a Evora, in Portogallo. Qui altre opinioni, idee, metodi e pratiche sono state condivise, in un contesto interculturale.

Il progetto è stato un’esperienza interessante, con una particolare dimensione di apprendimento su un argomento molto delicato e di grandi dimensioni. Quindi grazie ai risultati ottenuti, gli organizzatori, insieme ai partecipanti, considerano la necessità di più iniziative locali nel settore.

Oggigiorno ci sono guerre in svolgimento in tutto il globo, e questo significa solo che i cambiamenti avvengono sempre in una direzione sbagliata. Per tale ragione è nostro dovere, in qualità di membri di una società civile, di lottare per i diritti fondamentali e non contro di loro.