Parte domani, 25 maggio 2018, presso l’Istituto Comprensivo “Vittorino da Feltre” il progetto “Con la musica mi oriento” che tenta di fronteggiare l’onda lunga di violenza che sta avvelenando la periferia Est di Napoli. L’iniziativa, che avrà come strumento protagonista il mandolino simbolo per eccellenza di Napoli nella Musica, si pone l’obiettivo di offrire agli alunni l’opportunità di fare musica per stare insieme, per condividere momenti di forte valenza espressivo-comunicativa, per favorire lo sviluppo di capacità collaborative e promuovere atteggiamenti positivi verso sé e verso gli altri.

 

Un’idea semplice ma tutt’altro che banale: combattere la violenza con la cultura, l’arte, l’amore per il bello.

 

 Il progetto, spiega l’insegnante di musica della “Vittorino da Feltre” Elisabetta Aragione andrà ad incidere “in un contesto territoriale con forte connotazione di degrado e di bullismo, d’illegalità diffusa e di criminalità organizzata. ”Con la musica mi oriento” rappresenta l’impegno della scuola per l’affermazione del diritto inviolabile della persona alla vita, alla libertà e alla propria identità”.

 

“Come dirigente scolastico di una scuola che opera in un quartiere definito ad alto rischio di devianza sociale – spiega Valeria Pirone, direttrice della Vittorino da Feltre -, sento il dovere di offrire agli alunni un variegato programma di proposte alternative. Tra queste mi sta particolarmente a cuore la realizzazione del progetto “Con la musica mi oriento”, perché trovo indispensabile tutelare un patrimonio culturale-artistico come lo studio del mandolino ed al tempo stesso avvicinare i giovani allievi allo studio della musica”.